Alimentazione in Inverno
Durante l’inverno, la natura ci offre alimenti ricchi di nutrienti ideali per affrontare le basse temperature.
Tra i cibi di stagione troviamo:
Verdure: Cavolfiore, broccoli, cavolo, cavolo nero, verza, porri, finocchi, carciofi, spinaci, bietole, radicchio, topinambur
Frutta: arance, mandarini, kiwi, mele, pere, melograno.
Tuberi e legumi: patate, ceci, lenticchie.
Consumare alimenti di stagione è preferibile perché:
Sono più ricchi di nutrienti, avendo completato il loro ciclo naturale.
Hanno un impatto ambientale minore rispetto ai prodotti fuori stagione, che spesso richiedono coltivazioni forzate o lunghi trasporti. I prodotti sono più buoni e saporiti.
Inoltre la natura ci offre nutrienti fondamentali in quel periodo dell’anno.
Alimenti di stagione e sistema immunitario: Sì, gli alimenti di stagione, come agrumi ricchi di vitamina C e verdure crucifere con proprietà antiossidanti, possono supportare il sistema immunitario e ridurre il rischio di malattie stagionali. Non dimentichiamo le proprietà delle mele , molto utili in questo periodo dell’anno per:
-Salute Digestiva:Le fibre migliorano la regolarità intestinale e supportano una flora intestinale sana.
La pectina, fibra che troviamo sulla buccia, agisce come prebiotico, nutrendo i batteri buoni dell’intestino.
-Controllo del Peso:Le mele sono sazianti grazie al loro contenuto di fibre e acqua, aiutando a gestire l’appetito.
-Cuore Sano:I flavonoidi e la pectina contribuiscono a ridurre il colesterolo LDL (“cattivo”) e a migliorare la salute cardiovascolare.
-Controllo della Glicemia:Le fibre rallentano l’assorbimento degli zuccheri, favorendo un controllo migliore della glicemia.
-Supporto al Sistema Immunitario:La vitamina C e i polifenoli rafforzano le difese naturali dell’organismo.
Perché in inverno si tende a mangiare di più?
Ci sono diverse ragioni:
-Termoregolazione: Il corpo consuma più energia per mantenere la temperatura corporea.
-Ciclo ormonale: In inverno aumentano i livelli di cortisolo, un ormone legato allo stress, che può stimolare l’appetito.In questo periodo dell’anno dove le aspettative possono essere molto alte e può essere un periodo di bilanci anche lo stress può essere molto alto.
-Luce solare ridotta: Una minore esposizione al sole può abbassare i livelli di serotonina, portando a desiderare cibi ricchi di carboidrati per migliorare l’umore.
È importante soddisfare il fabbisogno calorico senza esagerare, scegliendo alimenti nutrienti e bilanciati.
In che cosa il nostro organismo è più carente nelle stagioni invernali?
Durante l’inverno, si possono riscontrare carenze di:
Vitamina D: A causa della ridotta esposizione solare, è importante integrarla con alimenti come pesci grassi, uova e latticini.
Vitamina C e zinco: Necessari per sostenere il sistema immunitario. Gli agrumi, i kiwi e le noci ne sono ricchi.
Omega-3: Utile per contrastare infiammazioni e migliorare l’umore, si trova in pesci come salmone e sgombro.
Quali alimenti ci possono aiutare a combattere il freddo ed essere più energici?
Per affrontare il freddo e mantenere un livello energetico ottimale, includi:
Carboidrati complessi: Cereali integrali, legumi, patate dolci, che forniscono energia a lungo termine.
Proteine: Carni magre, pesce, uova, legumi, fondamentali per la termogenesi.
Grassi sani: Noci, semi, avocado e olio extravergine d’oliva.
Bevande calde: Tisane e zuppe calde non solo riscaldano ma contribuiscono all’idratazione.
Quanta acqua bisognerebbe bere in inverno?
Anche se la sensazione di sete diminuisce, l’idratazione resta fondamentale.
Si consiglia di bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, aiutandosi con tisane, infusi o zuppe per mantenere il corpo idratato.
Chi è sottoposto a diete, quali sono i consigli da dare durante le festività Natalizie?
Ecco alcuni consigli pratici:
Moderazione: Concedersi un assaggio dei piatti tradizionali senza esagerare.
Porzioni intelligenti: Scegli porzioni più piccole, privilegiando cibi proteici e verdure.
Esercizio fisico: Cerca di bilanciare le calorie in eccesso con passeggiate o allenamenti leggeri.
Idratazione: Bere molta acqua aiuta a controllare l’appetito e a ridurre la ritenzione idrica.
Riprendere le buone abitudini dopo i giorni di festa, facendo in modo che l’eccezione non diventi la regola.
Il panettone fa davvero ingrassare così tanto?
Una fetta media di panettone (circa 100 g) apporta circa 330-350 calorie, equivalenti a un piatto di pasta al pomodoro.
La differenza sta nei nutrienti: il panettone è più ricco di zuccheri e grassi, mentre la pasta offre carboidrati complessi.
Consiglio: Consumalo con moderazione e abbinalo a una giornata bilanciata dal punto di vista alimentare. È il bilancio calorico complessivo che conta, non un singolo alimento!